Incontri (s)fortunati

STATISTICHE
Forza: 10 (+5) [+3] - Destrezza: 10 (+3) [+2] - Intelligenza: 9 - Costituzione: 10 - Reiatsu: 7
Punti vita: 40 - Punti energia: 310
Registro eventi

Parlato - Pensato - Narrato

Zarr Szablador.
Dopo aver passato neanche troppo tempo nel corpo di un Gillian in cui si era affermata la personalità famelica di Bloodwings, accresciuta dalla cannibalizzazione di altri Hollow ed altri Menos meno senzienti, era nato un nuovo Adjuchas.
La sua forma era quella di un umanoide, alto ma non gigante, muscoloso e bipede. Le enormi ali da pipistrello erano sparite, lasciando come ricordo solo due elastiche membrane cremisi che s'attaccavano dal braccio al dorso. Il corpo era totalmente coperto da un sottile strato di ossoferro bianco ed estremamente resistente; dagli avambracci si sviluppavano due lame di ossoferro, estremamente resistenti ed acuminate, mentre la lunga coda stabilizzava una camminata molto lenta... E quatta. Tra le dune del deserto.
Non poter più volare... Rende cacciare più difficile del solito... In questo maledetto deserto. Forse dovrei tornare nella foresta dei Menos.
La voce graffiante del divoratore rimbombava in un pensiero, dentro la sua testa.

STATISTICHE
Forza: 10 (+5) [+3] - Destrezza: 10 (+3) [+2] - Intelligenza: 9 - Costituzione: 10 - Reiatsu: 7
Punti vita: 40 - Punti energia: 309
Registro eventi: Percezione della Reiatsu, -1 PE

Parlato - Pensato - Narrato

Proseguiva indisturbato su quel letto di sabbia infinito. E sebbene inizialmente stesse maturando l'idea di tornare nella foresta dei Menos, di punto in bianco si fermò istantaneamente: il campo gli venne invaso da due pressioni spirituali molto forti. Una almeno pari alla propria, l'altra invece di poco inferiore. Eppure, erano Reiatsu diverse dal solito: specialmente la prima.
Affondò gli artigli delle zampe inferiori nella sabbia per portarsi in cima ad una duna, così da avere visuale sulle fonti di quella pressione.
**... Questi sono forti. Forse dovrei telare..?**
Rimuginò ancora una volta nella sua mente.

STATISTICHE
Forza: 10 (+5) [+3] - Destrezza: 10 (+3) [+2] - Intelligenza: 9 - Costituzione: 10 - Reiatsu: 7
Punti vita: 40 - Punti energia: 309
Registro eventi:

Parlato - Pensato - Narrato

Una volta arrivato sulla sommità della duna di sabbia, gli occhi rossi di Zarr si erano focalizzati sulle due figure che emettevano la Reiatsu appena percepita. Si era tenuto ad una distanza di circa una ventina di metri. I due soggetti in questione lo misero evidentemente sul chi va là: uno benché avesse un'energia spirituale simile a quella di un Hollow, non appariva affatto come tale: addirittura aveva con sé una Zampakuto. L'altro invece, beh, era un umano in tutto e per tutto.
"Chi diavolo siete?"
Questa era la domanda posta ad entrambi. Integrata poi da una riflessione:
"Un soggetto che assomiglia ad uno Shinigami, con l'energia spirituale di un Hollow, che si fa accompagnare da un umano nel deserto dell'Hueco Mundo..."
La voce graffiante si era sollevata, ma non prima di congiungere le lame di ossoferro l'una sull'altra, facendo scivolare lama su lama come se le stesse affilando. Il busto s'era incurvato leggermente in avanti e le zampe inferiori si erano appena flesse.
**... Vediamo un po'...**
Rimuginò ancora.

STATISTICHE
Forza: 10 (+5) [+3] - Destrezza: 10 (+3) [+2] - Intelligenza: 9 - Costituzione: 10 - Reiatsu: 7
Punti vita: 40 - Punti energia: 309 - 30 = 279
Registro eventi: Oleada Sangriente

Parlato - Pensato - Narrato
Nessuna risposta. Lui intanto con calma si era avvicinato estraendo la sua Zampakuto; Zarr invece lo stava studiando assottigliando lo sguardo. Araki, per un momento, sparì dai suoi pensieri che si concentravano sul curioso figuro che si faceva avanti. Spada alla mano, per inciso, quindi le intenzioni gli erano parse chiare. Niente chiacchiere dunque.
"Pazienza. Estrarrò le mie risposte dal tuo corpo con la forza."
Il tono lapidario, cavernoso, graffiante la mancina che si era sollevata schiudendo il palmo non lasciava presagire nulla di buono. In men che non si dica, dai pori del palmo della mano cominciò a sudare sangue che andava mischiandosi all'energia spirituale, instabile e di color rosso rubino, che andava ad addensarsi e comprimersi nella forma di un globo ribollente di energia.
Il divoratore era pronto a mettere alla prova i suoi nuovi poteri da Adjuchas subito, ad alta intensità: e di fatti il globo quasi istantaneamente si decompresse in un'onda spirituale pregna del sangue di Zarr, il quale puntò dritto al corpo di Alejandro

STATISTICHE
Forza: 10 (+5) [+3] - Destrezza: 10 (+3) [+2] - Intelligenza: 9 - Costituzione: 10 - Reiatsu: 7
Punti vita: 40 - Punti energia: 309 - 30 = 279
Registro eventi: Oleada Sangriente

Parlato - Pensato - Narrato

L'onda spirituale lo aveva colpito in pieno, deflagrando ed inevitabilmente, mettendolo anche a contatto con il sangue di Zarr, che di lì a non molto avrebbe cominciato ad annebbiare i suoi riflessi e rallentare i suoi movimenti.

Danni: [13 (For) + 10 (Potenziale B+++ (potere personale)) - 12 (Resistenza)] = 11
Veleno stordente debole, azione veloce: 3 stack applicate (-2 punti bonus alla destrezza)

Tuttavia, il fatto che Alejandro non si fosse nemmeno scomodato a proteggersi la diceva lunga, sia sul suo stile di combattimento, sia su quanto fosse effettivamente forte. Lo sguardo dell'Adjuchas non aveva mai abbandonato l'Arrancar, osservando il rilascio quasi interdetto. Nel momento in cui l'avversario ne era corazzato e senza la sua Zampakuto, la voce rimbombò nella sua testa.

**Adesso sì. Ora sembra un Hollow. Chi diavolo sarà mai?**

Non v'era però modo di perdersi in altri pensieri, perché l'Arrancar stava avanzando all'attacco... Con un pugno. E lui stesso era diventato gigante, per di più. Seriamente grosso, quasi come il problema che era lì lì pronto a travolgerlo.

"Mh?"

In risposta sollevò l'arto destro, quello tenuto a riposo: la lama di ossoferro dapprima sanguinò, poi iniziò ad emettere altre scariche di Energia spirituale instabile, rossa come la precedente: disegnò un diretto destro tracciò una punta che avrebbe tentato di intercettare perfettamente la traiettoria del colpo di Alejandro, per provare ad arrestarlo.
Intanto, la zampa sinistra invece si stava preparando al contrattacco, raccogliendosi vicino al fianco: anche la seconda lama di ossoferro aveva cominciato a sanguinare ed emettere scariche d'energia spirituale, formando un rivestimento instabile ed assolutamente lacerante: tracciò il suo colpo successivo: un affondo, che ora cercava di passare sotto il braccio iperesteso di Alejandro - vista la differenza di taglia - per tentare di andarlo a colpire di punta dritto al fianco, anche se ben protetto dalla corazza

STATISTICHE
Forza: 10 (+5) [+3] - Destrezza: 10 (+3) [+2] - Intelligenza: 9 - Costituzione: 10 - Reiatsu: 7
Punti vita: 24 - Punti energia: 272 - 80 = 192
Registro eventi: Oleada Sangriente
Veleno stordente debole, azione veloce: 3 stack applicate su Alejandro(-2 punti bonus alla destrezza)


Parlato - Pensato - Narrato


Colpo e contraccolpo. Sia il pugno che l'onda d'urto che conseguì lo avevano preso in pieno, crepando di netto la sua corazza. Stava barcollando un passo indietro incassando la testa tra le spalle, e gli occhi per un attimo avevano anche tremato.

**Maledizione...**

La voce graffiava solo nella sua testa, prima di ricevere quella provocazione da parte di Alejandro... Che si lanciò nuovamente in attacco, pronto a sferrargli un altro pugno... Che andò a segno inevitabilmente.
In modo quasi suicida, l'Adjuchas decise di incassarlo gonfiando il petto. Aveva barcollato ancora una volta indietro, preparandosi per sferrare un attacco successivo.

Per qualche istante aveva anche perso la ragione ed il dono della parola, tant'è che rimase zitto a fissare l'Arrancar, mentre il sangue attorno a sé si sollevò fluttuando per qualche istante: il proprio, quello della ferita di Alejandro, e persino quello che aveva già sfogato nella precedente onda spirituale, combinandosi alla Reiryoku del divoratore e Comprimendosi in un anello che gli circondava il busto.

Sollevando le zampe e stringendo i pugni artigliati aveva infine emesso un urlo violentissimo, tipico degli Hollow, mentre l'anello di sangue deflagrava violentemente in un'onda spirituale in grado di coprire a 360° l'area attorno a sé, tentando di travolgere anche l'Arrancar.

STATISTICHE
Forza: 10 (+5) [+3] - Destrezza: 10 (+3) [+2] - Intelligenza: 9 - Costituzione: 10 - Reiatsu: 7
Punti vita: 8+2 = 10 - Punti energia: 192 - 15 - 90 - 8 = 79
Registro eventi: Sangre Negacion, Oleada Sangriente, Rigenerazione ad alta velocità
Veleno stordente debole, azione veloce: 7 stack applicate su Alejandro(-4 punti bonus alla destrezza)

La deflagrazione era notevole. Ma anche il potenziale difensivo di Alejandro, che ne era uscito ferito sì, ma con uno scambio di danni totalmente a suo vantaggio.
Danni: [13 (forza) + 13 (potenziale) - 13 (costituzione) - 5 (armatura)] = 8.
Tuttavia, aveva ancora quel piccolissimo vantaggio del veleno spirituale. applicate: 4 stack (Veleno debole pot A+)
Parlato - Pensato - Narrato


"... Tu... Tu... Dimmi... Chi diavolo sei? Cosa diavolo sei?!"

Ebbene, due pugni erano stati in grado di sbriciolare la sua corazza e di metterlo in crisi. Aveva appena riacquistato l'equilibrio e messo a segno un attacco: ma pareva non bastare nemmeno a farlo tentennare. Alejandro appariva un filo più lento di prima, e forse, il pugno del KO avrebbe potuto ancora aspettare qualche momento.

Si preparava di nuovo a raccogliere il sangue disperso nell'ambiente dagli attacchi e dalle ferite, inflitte e subite. Così, una volta partito il terzo attacco di Alejandro, l'avrebbe fatto deflagrare frontalmente combinato ad una elevata dose di energia spirituale, in modo tale da alzare una barriera che lo avrebbe schermato da quell'attacco. L'ultima dispendiosa e disperata difesa del divoratore, che sta volta rischiava di essere lui, il divorato.

Infine, ché avrebbe raccolto nuovamente raccolto il sangue attorno al suo corpo, comprimendolo insieme alla sua Reiryoku che sarebbe deflagrata un istante dopo, coprendo nuovamente lo spazio attorno a lui, a 360°